Graviano alla figlia di Borsellino: sono innocente. Poi parla di Berlusconi...
Top

Graviano alla figlia di Borsellino: sono innocente. Poi parla di Berlusconi...

Il boss di Cosa Nostra ha incontrato la viglia del magistrato assassinato: io non frequentato l'ex Cavaliere ma mio cugino...

Giuseppe Graviano
Giuseppe Graviano
Preroll

globalist Modifica articolo

19 Maggio 2018 - 18.20


ATF

“Lo dicono tutti che frequentavo Berlusconi… più che io era mio cugino che lo frequentava”. Fiammetta Borsellino era entrata in carcere per raccontargli del suo dolore di figlia e guardare in faccia il boss Giuseppe Graviano. Lui si è detto innocente, di essere una vittima dei pentiti, e ha raccontato di quando faceva la bella vita a Milano. A questo punto, giù il nome di Berlusconi. 
Giuseppe Graviano continua a dire e non dire su Silvio Berlusconi e su tant’altro. Probabilmente perchè consapevole che ogni sua parola viene intercettata in carcere e poi finisce sul tavolo dei magistrati.
Nel 2016, Giuseppe Graviano aveva confidato al compagno dell’ora d’aria, a proposito del leader di Forza Italia: “Venticinque anni fa mi sono seduto con te… Ti ho portato benessere…24 anni fa mi è successa una disgrazia, mi arrestano, tu cominci a pugnalarmi…”.
Giuseppe e Filippo Graviano furono arrestati nel gennaio 1994 a Milano. “Lì, facevo una vita normale – diceva al compagno di detenzione, il camorrista Umberto Adinolfi – non mi aspettavo l’arresto…ero circondato da una copertura favolosa… Com’ero combinato io… solo… solo il Signore… lo bacio”.
Nel corso di diverse intercettazioni, il boss Giuseppe Graviano era stato anche più esplicito: “Berlusca mi ha chiesto questa cortesia… per questo è stata l’urgenza…”. Poi, interrogato dai pubblici ministeri del processo Stato-mafia si era avvalso della facoltà di non rispondere, mandando, però, un messaggio: “Oggi non parlo, a causa del mio stato di salute – si limitò a dire – ma quando mi sentirò in condizioni sarò io stesso a cercarvi e a chiarire alcune cose che mi avete detto…”.
Per Berlusconi ha parlato il suo legale, Nicolò Ghedini: “Le frasi di Graviano su Berlusconi sono prive di fondamento”.

Leggi anche:  Ritorna "Trame", il Festival dei libri contro le mafie
Native

Articoli correlati