In occasione dell’uscita del suo prossimo libro, ‘L’amore non basta’, Don Luigi Ciotti è stato ospite a Che Tempo Che Fa, dove ha regalato delle bellissime parole sull’amore e sull’altruismo:
“Devo dire con sincerità che mi sento un privilegiato. Perché prendersi cura degli altri è un privilegio, non un merito. La parola altruismo è molto ambigua.
Noi siamo relazione, non basta accorgersi che gli altri esistono intorno a noi, dobbiamo sentirli dentro di noi. L’indifferenza, la rassegnazione, sono malattie spirituali terribili. L’amore non basta per questo. L’amore è un aspetto fondamentale della vita, un’esistenza senza amore è vuota, arida. Ma nella nostra società l’amore è schiavo della logica dell’Io. L’amore dell’Io è possessivo, violento, riduce l’altro a oggetto. Penso che se Gesù fosse nato oggi, forse avrebbe modificato leggermente la sua esortazione all’amore: avrebbe detto non ‘ama il prossimo come te stesso’ ma ‘più di te stesso’. L’amore da solo non basta, bisogna unirlo all’empatia per l’ingiustizia, per il dolore degli altri. Perché se non sentiamo il dolore degli altri, allora siamo fuori strada”.
“Ritengo un privilegio, non un merito, il prendersi cura degli altri. La parola altruismo è molto ambigua, perché parte dall’idea che gli altri sono solo davanti o attorno a noi. Invece gli altri sono dentro di noi.”
Don Luigi Ciotti a #CTCF da @fabfazio. pic.twitter.com/SWIzap8G96
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) June 11, 2020