Robin Williams è morto l’11 agosto del 2014. L’attore, alle prese con una malattia terribile, ha deciso di togliersi la vita.
Hollywood fu sconvolta dalla notizia della morte di Robin Williams. Il popolare attore, a 63 anni, si era tolto la vita impiccandosi con una cintura nella sua casa californiana di Tiburon. Poco prima del gesto, gli era stata diagnosticata una grave malattia neurodegenerativa. Cinque anni dopo la sua morte, la star è sempre viva nel ricordo dei suoi fan.
Robin Williams era sempre stato in prima linea nel sostenere i malati terminali, soprattutto di cancro. Prima di suicidarsi l’attore aveva inviato un messaggio di speranza, sostegno e “amore” a una fan della Nuova Zelanda, malata terminale di cancro.
A rivelarlo è stato il marito della donna che ha raccontato la storia al quotidiano neozelandese Sunday Star Times.
Vivian Waller, 21 anni, era affetta da un cancro ai polmoni che si era esteso anche all’intestino e al fegato ed è ricoverata in ospedale. Quando le fu diagnosticata la malattia, lo scorso gennaio, stilò una lista dei desideri: sposarsi, celebrare il 21esimo compleanno, festeggiare il primo compleanno della figlia Sophie e conoscere Robin Williams.
La giovane però era troppo debole per affrontare un viaggio così lungo negli Usa e così uno degli amici ha scritto all’attore con la richiesta speciale.
L’attore non se l’era fatto dire due volte e ha registrato una clip di pochi minuti che ha poi inviato alla famiglia pochi mesi fa. Nel video, l’attore si rivolge direttamente a Vivian con l’accento neozelandese: “Ehi ragazza, come va all’altro capo del mondo?. Con affetto a te, Jack e Sophie… puoi cancellare questo dalla tua lista dei desideri”.
Quindi Williams imitava Matthew McConaughey prima di congedarsi: “Tanto amore a te baby”.
La clip “ha entusiasmato Vivian oltre ogni immaginazione”, ha raccontato il marito che ha deciso di condividere la storia perché “lo adoravamo e volevamo mostrare al mondo quanto lui fosse speciale”.