A Venezia Vittorio Sgarbi ha dato sfogo a tutto il suo disgustoso campionario provocatorio anti-Covid: baci, abbracci, strette di mano e ovviamente nessun uso della mascherina. Nessuno degli organizzatori ha pensato di dire qualcosa al sindaco di Sutri che, non si capisce per quali dinamiche tutte italiane, sembra che abbia libertà di fare e dire quello che vuole. L’unica che ha rimesso in riga il Pierino nazionale è stata Sara Serraiocco, attrice abbruzzese che visibilmente arrabbiata ha ribadito che bisogna mantenere le distanze, dicendo anche di aver avuto un parente che è stato colpito dal Covid.
Sgarbi però continua a provocare: “Vero, non porto la mascherina per favorire le distanze. E aggiungo, amiamo di meno”.
A quel punto, Sara Serraiocco se ne va infuriata e rivolge anche un insulto a Sgarbi, che continua a prenderla in giro.
Sgarbi a Venezia se ne frega del Covid e Sara Serraiocco si infuria: "Rispetta la distanza"
Sgarbi però continua a provocare: "Vero, non porto la mascherina per favorire le distanze. E aggiungo, amiamo di meno".
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6 Settembre 2020 - 16.00
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