Parole pesanti quelle dell’Adriano nazionale che un certo ascendente e seguito ce l’ha . Così Adriano Celentano ha lanciato un appello alla gente e in particolare ai giovani a non radunarsi in “pericolose ammucchiate senza un minimo di distanza”.
Secondo il cantautore farlo è una «follia di massa».
L’esortazione di Celentano arriva attraverso un testo che scorre sopra a un video, pubblicato su Instagram.
Dopo aver esortato i ragazzi a prestare attenzione alle norme che impongono il distanziamento sociale e l’uso della mascherina, Celentano ha elogiato l’operato del personale sanitario: “Meno male che ci sono i medici, se non ci fossero loro a tenerci per mano in questa drammatica attraversata, saremo ancora più sbandati”.
Poi una critica ad alzo zero contro i negazionisti: il cantatore invita i ragazzi a “schivare le colossali stronzate che dicono”.
E ha aggiunto: “Non mi riferisco solo a quelli che criminosamente negano lo sterminio ebraico perpetrato dal nazismo e tanto meno ai dibattiti medico-televisivi”.
“Non bisogna farsi prendere dal panico, come giustamente dicono i medici”, aggiunge Celentano, “bisogna uscire di casa e socializzare, non smettere di studiare, lavorare, fare tutto come se il virus non ci fosse, perché se l’economia crolla, non moriremo solo di virus, ma anche di fame”.
“Abbiamo un traguardo da raggiungere. Forse il più importante della storia. Perché sarà quello della vittoria. E il modo per vincere lo conosciamo: dobbiamo rispettare al 100% le regole indicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità”.
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