Le ultime ore di Yussuf, morto a sei mesi nel Mediterraneo nell'indifferenza d'Europa

La ricostruzione per Piazzapulita di Micaela Farrocco e Gabriele Zagni di quel terribile giorno in cui Open Arms ha cercato di salvare un gommone con 100 persone a bordo

Il gommone
Il gommone
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

4 Dicembre 2020 - 10.47


ATF AMP

Il video condivido da Open Arms sulla disperazione della madre di Yussuf, morto a sei mesi nel Mediterraneo, era straziante, come lo è la ricostruzione di quel terribile giorno fatta a Piazzapulita da Micaela Facrrocco e Gabriele Zagni. 
11 novembre 2020. Un aereo di Frontex segnala alla nave Open Arms un barcone in difficoltà a 31 miglia a nord della Libia. Inizia così uno dei giorni più bui per il mediterraneo di questo 2020. In una sola settimana almeno 100 persone sono morte. Di molte altre forse non sapremo mai nulla. Quel giorno l’unico elicottero disponibile per evacuare Youssuf e altri suoi compagni di viaggio in emergenza medica si trova a Catania. Arriverà sulla Open Arms troppo tardi, intorno alle 21.30. Youssuf è già morto

Top Right AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version