Dopo l’assalto al Campidoglio dei giorni scorsi e i continui messaggi lanciati dalla piattaforma dal presidente uscente l’account Twitter di Donald Trump è stato sospeso a tempo indeterminato, dopo che Mark Zuckerburg aveva annunciato all’inizio di questa settimana che i suoi account Facebook e Instagram sarebbero stati bloccati almeno fino a dopo l’inaugurazione di Joe Biden il 20 gennaio.
Sasha Baron Cohen ha definito il blocco degli account social di Donald Trump come “il momento più importante nella storia dei social media”, accanto a una foto di Trump all’interno della Casa Bianca.
“Le piattaforme social più grandi del mondo hanno bandito il più grande creatore di bugie, cospirazioni e odio al mondo. A ogni dipendente, utente e sostenitore di Facebook e Twitter che si è battuto per questo, il mondo intero vi ringrazia!”, ha aggiunto l’attore, interprete al cinema del giornalista immaginario kazako Borat in due apprezzati film satirici.
Il divieto di Trump sui social media arriva dopo che una folla di suoi sostenitori è riuscita ad entrare con la forza nel Campidoglio giovedì 7 gennaio, dopo una manifestazione tenutasi per contestare i risultati delle elezioni di novembre. Annunciando il divieto, il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha condannato gli “eventi scioccanti” di Washington Dc.
“La decisione di Trump – ha detto in una dichiarazione Zuckeberg – di utilizzare la sua piattaforma per condonare piuttosto che condannare le azioni dei suoi sostenitori al Campidoglio ha giustamente disturbato le persone negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Riteniamo che i rischi di consentire al Presidente di continuare a utilizzare il nostro servizio durante questo periodo siano semplicemente troppo grandi”.
L’account Twitter di Trump è stato poi sospeso per 12 ore sulla scia delle violenze a Washington DC e quel divieto è stato ora reso permanente. “Dopo un’attenta revisione dei recenti tweet dell’account @realDonaldTrump e del contesto che li circonda”, ha scritto l’account Twitter Safety, “abbiamo sospeso definitivamente l’account a causa del rischio di ulteriore incitamento alla violenza”.
Argomenti: donald trump