Di Linda Salvetti
Amadeus accoglie gli ospiti internazionali come un driver. Esce dall’Ariston e guida un trenino per turisti. Mai prima un presentatore è uscito dal teatro in diretta. Ma “per i Maneskin questo e altro” dice Amadeus. Un omaggio in esclusiva per delle star mondiali, accolti con orgoglio per i successi internazionali, vincitori di Sanremo 2021, dell’Eurovision, con 4miliardi e 300milioni di streaming, 40 milioni di copie vendute in undici mesi, e un invito dei Rolling Stones a Las Vegas per aprire il loro concerto, interpretano e incarnano perfettamente la cultura rock-punk, nonché un “miracolo italiano”.
In teatro, una folla di giovani scatenati accompagna la performance sul palco sanremese. Un tuffo nel rock con la benedizione dei Rolling Stones.
I tempi richiedono sobrietà ma ci sono alcune eccezioni. E a proposito di accoglienza e di moda gli sguardi sono puntati sugli ospiti e sui loro look: Sanremo vale quanto una fashion week. La band si presenta in “total blak” Gucci. Un Gucci bis, indossato anche da Achille Lauro. Stilista e look vincente non si cambia.
Per i Maneskin, neri gli abiti, neri gli accessori con spille e “appunti punk”. Appena arrivato a Sanremo il frontman dei Maneskin, Damiano, ha indossato una felpa con cinque “no” scritti a chiare lettere: “No homophobia, No transphobia, No sexism, No violence, No abuse of power”. Un grande messaggio di uguaglianza in attesa della loro performance all’Ariston.
Non a caso, dopo i Maneskin arriva un grande classico della canzone italiana, Massimo Ranieri, come a dire che lo stile è la canzone italiana, un ever green senza tempo!