Ivano Marescotti ha annunciato il suo addio alle scene con un post sul suo profilo Facebook: “Seguendo l’esempio di Jack Nicholson, che a 73 anni s’è ritirato dalle scene (si deve pur avere un modello) per godersi la vecchiaia, comunico che mi ritiro e non faccio più l’attore”.
L’attore – che ha 76 anni – vanta una ricca carriera alle spalle e collaborazioni con Roberto Benigni, Marco Risi, Daniele Luchetti, Carlo Mazzacurati, Ridley Scott, Anthony Minghella, Gabriele Muccino. La sua attività cinematografica gli è valsa 6 candidature al Nastro d’argento, vinto nel 2004 per l’interpretazione nel cortometraggio “Assicurazione sulla vita” di Tommaso Cariboni e Augusto Modigliani.
Nato a Bagnacavallo (Bassa Romagna) nel 1946, Marescotti ha interpretato i personaggi più diversi fra di loro, dal dottor Randazzo in ‘Johnny Stecchino’ al leghista di ‘Cado dalle nubi’ di Checco Zalone, passando per il papà di Alex in ‘Jack Frusciante è uscito dal gruppo’, sia al cinema che in tv, accompagnati spesso dal riconoscibile accento romagnolo, che l’attore ha sempre tenuto a valorizzare, e per cui tanti gli sono grati.
Nel messaggio di Facebook, Marescotti ringrazia sua agente a Roma, Maria Vittoria Grimaudo, i giornalisti critici che lo “hanno sempre trattato immeritatamente bene, tutti i produttori e registi nonché i molti colleghi attori e attrici coi quali ho avuto il piacere e l’onore di lavorare. Mi tengo solo la scuola TAM (Teatro Accademia Marescotti) con 15-20 allievi ogni anno ai quali insegno recitazione”.
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