Kenzaburo Oe, premio Nobel per la letteratura giapponese nel 1994, è morto all’età di 88 anni. L’ha annunciato oggi la sua casa editrice, Kodansha-
Oe “è morto di vecchiaia nelle prime ore del 3 marzo”, ha affermato l’editore in un comunicato, spiegando che il suo funerale è già stato celebrato in forma privata dalla sua famiglia.
Kenzaburo Oe era cresciuto nell’isola meridionale di Shikoku, ambientazione principale dei suoi romanzi, poi aveva studiato letteratura francese. I suoi primi romanzi risalgono agli anni ’50, ma il grande successo gli venne da “Una vicenda personale” pubblicata nel 1964, che racconta il suo rapporto con il figlio Hikari, affetto da una grave lesione cerebrale.
Nel 1994 gli fu assegnato il Premio Nobel per la letteratura, secondo giapponese a riceverlo. Il primo era stato Yasunari Kawabata nel 1968. Oe non ha mai fatto mancare la sua voce nelle campagne pacifiste e contro il nucleare. Celebre il suo rapporto con il linguista e attivista statunitense Noam Chomsky, a cui era legato da una profonda amicizia.