Parole nette dopo tanta retorica: «L’Italia è isolata perché la destra non ha saputo creare un fronte di Paesi solidali che accettino la redistribuzione dei migranti, in piena coerenza con l’impostazione nazionalista di Salvini e Meloni. Questa emergenza ha responsabili con nomi e cognomi, il resto sono chiacchiere per distogliere l’attenzione dal disastro. Assai sgradevole, per andarci leggeri, chi se la prende col Pd o con le associazioni e i volontari».
Lo afferma la capogruppo Pd in commissione Politiche Ue al Senato Tatjana Rojc, parlando degli sbarchi di migranti delle ultime ore e delle richieste di aiuto formulate dal ministro Urso in visita all’hotspot di Lampedusa.
«Polonia e Ungheria in prima fila ci hanno sbattuto la porta in faccia e anzi – precisa la senatrice – a Varsavia faranno pure un referendum per sancire `l’Italia si arrangi´. Ora, da Salvini a Urso, arrivano accuse o richieste d’aiuto all’Ue ma non esiste `l’Europa´, esistono e decidono i Governi europei, amici delle destre e nemici dell’Italia. Se questi sono i successi della destra in Europa – conclude Rojc – meglio non pensare a quando arriveranno le vere sconfitte economiche».
