Dopo una lunga malattia, è scomparsa a 80 anni Louise Gluck, vincitrice di tantissimi premi letterari, fra cui un Pulitzer nel 1993 e un Nobel per la Letteratura nel 2020.
Sin da bambina ha avuto la passione per la poesia, e dopo un’adolescenza difficile caratterizzata dall’anoressia nervosa, nella sua casa nel Vermont ritrovò lo stimolo giusto per superare il blocco dello scrittore.
La sedicesima donna a vincere il Nobel per la letteratura, non appena le venne comunicato il riconoscimento (condito da assegno di poco più di 1 milione di euro), i suoi primi pensieri furono “potrò comprarmi una casa in Vermont” e “come preservare la vita quotidiana delle persone che amo”.
Inoltre, le ritornò caro il suo pensiero canonico “non avrò più amici. Quasi tutti sono scrittori”.
A dare il triste annuncio è stato Jonathan Galassi, che negli Usa aveva curato la pubblicazione delle sue opere per le case editrici Straus, Farrar e Giroux.
Louise Gluck nel 2022 era stata insignita in Italia in occasione del premio Lerici Pea.
