La figlia di Sergio Staino, il celebre vignettista e giornalista morto a 83 anni, ha parlato durante il funerale del padre, a Palazzo Vecchio a Firenze.
«Caro babbo, sei morto con la parola antifascista sulla bocca e anche quando non eri più lucido in ospedale volevi fare comizi in cui incitavi i compagni a unirsi. Non è stato facile essere tua figlia, quello che accadeva in casa finiva in qualche vignetta, in qualche storia. Ma siamo sempre stati orgogliosi, io e Michele, di averti avuto come babbo».
«La nostra casa non eravamo solo noi, ma erano tutti gli amici che erano intorno a noi. Sei stato babbo e uomo buono, coerente fino in fondo, hai sempre creduto nel dialogo, ci hai insegnato il senso di giustizia, collettività, partecipazione».