È stata un’autentica riscoperta dell’opera semiseria “Fausto”, scritta da Louise Bertin attorno al 1825 e scomparsa per quasi due secoli. Nonostante l’iniziale calorosa accoglienza della critica, dovuta alla stesura originale e innovativa, ben preso finì nel dimenticatoio, venendo inscenata solo tre volte.
La prima registrazione mondiale di “Fausto”, nell’edizione cd/libro, sarà pubblicata il 26 gennaio 2024 dall’istituto Palazzetto Bru Zane, che si occupa della riscoperta del patrimonio musicale romantico francese. La sua realizzazione ha visto l’impiego di strumenti storici ed è stata diretta da Christophe Rousset. La registrazione è anche disponibile sulle principali piattaforme di streaming.
L’opera si basa sulla tragedia Faust di Johann Wolfgang von Goethe, dalla quale prende il titolo. La storia racconta di Fausto, un professore di teologia che, stanco della vita e della ricerca della verità, vende la sua anima al diavolo in cambio di giovinezza e potere. La musica, scritta da Louise Bertin, è un tripudio di colori e contrasti, piena di cori vigorosi e cantabili. Di Bertin è anche il libretto, tradotto in italiano da Luigi Balocchi e scaricabile online. Come sottolineato la direzione dei Talens Lyriques e dei Flemish Radio Choir è affidata a Christophe Rousset. Nel cast figurano le voci di Karine Deshayes, Karina Gauvin, Ante Jerkunica, Nico Darmanin, Marie Gautrot, Diana Axentii e Thibault de Damas
L’opera sarà inscenata il 27 gennaio, con otto repliche fino all’8 maggio, dall’Aalto-Musiktheater di Essen con la coproduzione del Palazzetto Bru Zane.