Giorgia Meloni non ha idee e si rimette al Cnel, come quando si deve passare alla propaganda alla realtà.
Per le opposizioni, però, è il segno che “il governo non ha le idee chiare”, dice la segretaria del Pd Elly Schlein. Della stessa opinione Giuseppe Conte: il governo, dice il leader M5S, “butta la palla in tribuna” perché, incalza anche Nicola Fratoianni (Sinistra italiana), in realtà “non hanno una proposta alternativa”.
Più ottimista Carlo Calenda, pivot dell’incontro di oggi, che un dato positivo lo vede: “Nessuno ha sbattuto la porta”. Ma, lamentano un po’ tutti, ci sono stati quattro mesi di discussione in commissione, compresa l’audizione del Cnel.
C’era tutto il tempo per studiare una controproposta. Che non è arrivata. E ora si ritorna al Cnel. “Dovevamo chiuderlo, andrà a finire che chiuderemo il Parlamento” la battuta, amara, di Benedetto della Vedova.
Argomenti: Elly Schlein