Fra i vari strumenti finanziari, il conto corrente bancario (c/c) è sicuramente uno dei più diffusi. Questa sua diffusione, praticamente capillare fra i maggiorenni, è legata al fatto che con esso si effettuano molte operazioni che movimentano il denaro quotidianamente.
Il titolare di un conto corrente infatti può effettuare pagamenti online e nei negozi fisici sfruttando le carte di debito e di credito, può usarlo per disposizioni di addebito periodico (per esempio le bollette telefoniche e quelle di gas, luce e acqua), per effettuare prelievi di denaro contante, per l’accredito dello stipendio o della pensione, così come per il pagamento del bollo auto, delle imposte, delle multe, delle rate di un mutuo o di un prestito personale, come conto di appoggio per un conto deposito ecc.
Insomma, si tratta di un comodo strumento di gestione del denaro che per la maggior parte di noi è ormai indispensabile. Negli ultimi anni poi la sua comodità si è accentuata maggiormente da quando ai clienti della banca è stata offerta la possibilità di aprire un conto corrente online che si caratterizza per il fatto che può essere gestito facilmente con uno smartphone, un personal computer oppure un tablet. Unico requisito per essere operativi è che sia disponibile una connessione Internet, dati o wi-fi.
Rispetto a un conto corrente tradizionale, che per le varie operazioni richiede la presenza del cliente in una filiale fisica della banca, il conto online può essere gestito da qualsiasi luogo e senza i vincoli dell’orario di sportello. A esso infatti si può accedere 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Quali fattori dovrebbero essere considerati quando si apre un conto online?
Tutti gli istituti bancari offrono ormai la possibilità di aprire un conto corrente online, ma quali sono gli aspetti da prendere in considerazione in fase di apertura del conto? Di seguito i principali.
Prodotti su misura
Ogni banca offre un prodotto diverso da quello delle altre, ma può anche fare proposte pensate ad hoc a seconda della tipologia di clienti, come per esempio i c/c per under 35 e quelli per over 35 (a seconda della fascia di età si hanno di solito esigenze diverse), così come prodotti pensati per i pensionati ecc. o per gli studenti universitari ecc.
La prima cosa da fare quindi è verificare se la banca offre dei prodotti che possono attagliarsi al meglio alla propria specifica situazione.
Il costo del c/c
Altro fattore da valutare è ovviamente quello economico. Premesso che i conti correnti online sono sempre meno costosi dei conti correnti tradizionali, possono esserci differenze fra le varie offerte delle banche.
Molto importante è per esempio è verificare se vi sono promo in corso. Di solito le banche offrono all’apertura un canone azzerato per un determinato periodo (3, 6 mesi, un anno ecc.), ma anche la possibilità di un azzeramento del canone a tempo indefinito a seconda dei requisiti anagrafici (per esempio se si è un under 35) o se si dispone l’addebito automatico della pensione o dello stipendio.
Spese per le operazioni
Fra i fattori da considerare ci sono poi le spese per le varie operazioni: alcune sono gratuite, altre sono a pagamento. Alcune banche per esempio offrono la possibilità di effettuare bonifici online senza addebito di commissioni. Si deve quindi verificare se fra le operazioni gratuite o a basso costo ci sono quelle che necessitiamo di utilizzare con maggiore frequenza.
Carta di debito
Va infine anche considerato se il conto offre la possibilità di associare una carta di debito a canone gratuito. Le carte di debito sono infatti strumenti finanziari molto utili perché servono per effettuare acquisti nei negozi fisici e in quelli online in qualsiasi parte del mondo, nonché prelievi presso gli sportelli ATM e il collegamento a servizi wallet (Google Pay, Samsung Pay, Apple Pay ecc.).