Alle multinazionali i soldi, ma veleni e rifiuti alla povera gente

Nestlé, Unilever e Procter & Gamble sono tra i peggiori responsabili dell'inquinamento marino: tutto per fare sempre più profitto

Un corso pieno di rifiuti a Manila
Un corso pieno di rifiuti a Manila
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

23 Settembre 2017 - 20.59


ATF AMP

La globalizzazione delle ingiustizie. Con pochi che si arricchiscono a dismisura e tantissima gente che vive nella miseria e non ha più prospettive.
Così intante periferie del mondo, compreso un paese storicamente povero come le Filippine: nella foto un bambino cammina su un vero e proprio corso pieno di rifiuti a Manila.
Greenpeace ha annunciato che i grandi marchi occidentali come Nestlé, Unilever e Procter & Gamble provocano un serio inquinamento marino attraverso l’imballaggio dei prodotti con plastica poco costosa e usa e getta.
Le Filippine, dove le multinazionali fanno man bassa, sono il terzo peggiore paese avvelenatore di oceani al mondo” dietro Cina e Indonesia.
Alle multinazionali i soldi, ai poveri veleni e rifiuti

Top Right AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version