Nuovo attacco di Anonymous al governo: 'nel Paese c'è del marcio per colpa vostra'
Top

Nuovo attacco di Anonymous al governo: 'nel Paese c'è del marcio per colpa vostra'

L'obiettivo è quello di "dare risalto a questo 5 novembre", il giorno in cui nel 1605 Guy Fawkes tentò di far saltare in aria il Parlamento inglese

Nuovo attacco di Anonymous al governo
Nuovo attacco di Anonymous al governo
Preroll

globalist Modifica articolo

29 Ottobre 2018 - 16.54


ATF

Il gruppo di ‘hacktivisti’, insieme a Lulz Security ITA e AntiSecurity ITA, annuncia in un nuovo video postato online la violazione di alcuni siti web “per ricordare a questo paese quello che ha dimenticato”. L’obiettivo è quello di “dare risalto a questo 5 novembre”, il giorno in cui nel 1605 Guy Fawkes tentò di far saltare in aria il Parlamento inglese e che, secondo gli attivisti di Anonymous, è “sprofondato nell’oblio”. Nel mirino degli hacker vi sarebbe soprattutto il governo, colpevole di avere diffuso nel paese “paura” e “caos” al fine di essere eletto. “La verità è che c’è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese, crudeltà e ingiustizia, intolleranza e oppressione. Di chi è la colpa? Se cercate il colpevole non c’è che da guardarsi allo specchio”.

“Noi sappiamo perché l’avete fatto – proseguono gli attivisti – Sappiamo che avevate paura. E chi non ne avrebbe? Guerre, attentati, esplosioni, malattie, masse di immigrati e rifugiati. C’era una quantità enorme di problemi. Una macchinazione diabolica atta a corrompere la vostra ragione e a privarvi del vostro buon senso. La paura si è impadronita di voi ed il caos mentale ha fatto sì che vi rivolgeste all’attuale governo. Vi hanno promesso ordine e pace in cambio del vostro silenzioso, obbediente consenso”.

Leggi anche:  Laura Cartaginese candidata al Parlamento europeo per la Lega di Salvini

“In questa settimana cercheremo di porre fine a questo silenzio. A partire dal 29 ottobre rilasceremo i dati dei siti violati, uno ogni sera, per ricordare a questo paese quello che ha dimenticato – sottolineano gli attivisti – Molti anni fa un gruppo di anarchici ha impresso per sempre nella nostra memoria il 5 novembre. La loro speranza quella di ricordare al mondo che l’equità, la giustizia più che parole sono prospettive. Se non avete visto niente, se i crimini di questo governo vi rimangono ignoti, vi consigliamo di lasciare passare inosservato il 5 novembre ma se vedete quello che vediamo noi – sottolineano – se la pensate come la pensiamo noi e se siete alla ricerca come siamo noi vi chiediamo di mettervi al nostro fianco – concludono – e non accettare più le menzogne e il bavaglio dello Stato”.

Native

Articoli correlati