C’è la tregua, ma intanto si scoprono nuovi crimini di guerra. Così mentre le bombe di Erdogan al momento non esplodono una colona di soccorritori è riuscita ad arrivare in sicurezza al villaggio di Mishrafa vicino alla città di Serekaniye che è stata circondata dalle milizia jihadiste al soldo di Erdogan che hanno cercato invano di espugnarla.
La colonna era diretta a Sani Kani per portare aiuto ai feriti. Ma poi durante il tragitto lo spettacolo che si sono trovati avanti è stato terribile: il villaggio è stato raso al suolo e c’erano 12 corpi di civili morti tra le macerie di un edificio.
Un altro crimine di guerra.
In altre immagini (in fondo) diffuse dai jihadisti filo-turchi di Ahrar al-Sharqiya che le hanno messo una pistola in bocca.
La combattente delle Ypg catturata dai jihadisti di Ahrar al-Sharqiya