Qualcuno sa chi sia Malofeev, il ricchissimo oligarca che oggi preferisce farsi chiamare un benefattore?
È uno che quando parla di gay usa il termine dispregiativo di sodomiti, che definisce i gay una lobby che infetta il mondo e i gay Pride delle manifestazioni che spingono verso l’omosessualità. Come se l’omosessualità fosse una malattia infettiva.
Lui è uno dei finanziatori dell’internazionale ultra-tradizionalista che lega ambienti russi e ambienti americani, tiene insieme fascisti, ultraconrsevatori e vuole riportare l’umanità verso tempi oscuri.
Il capo della Lega in tutti questi giri ci è dentro politicamente con tutte le scarpe e ha detto: l’oligarca Malofeev? “L’ho incontrato, ho incontrato centinaia di persone che non mi hanno mai dato una lira, quando incontro le persone non sono solito chiedere soldi”.
Come al solito Matteo Salvini, alza sempre polveroni e cos’ si è comportato a ‘Porta a porta’ ia proposito dell’inchiesta di ‘Report’ sul cosiddetto Russiagate.
“Non c’è niente di cui parlare”, ha aggiunto, parlando di “un’inchiesta surreale, aspetto che finisca e poi qualcuno mi chiederà scusa”.
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