Una decisione che riporta alla memoria eventi storici sgradevoli.
Checkpoint dei talebani per impedire agli afghani di raggiungere l’aeroporto di Kabul vengono segnalati da fonti locali. La Bbc spiega infatti che circa 4.500 soldati Usa controllano l’aeroporto ma tutte le strade che portano ai terminal sono sotto il controllo dei talebani.
Gli insorti non consentono agli afghani che non hanno i documenti di raggiungere l’aeroporto ma spesso bloccano anche chi li possiede. Solo gli stranieri possono passare.
Borrell: In Afghanistan in corso una catastrofe” – “Quello che è accaduto in Afghanistan è una catastrofe, lo è per gli afghani, lo è per la credibilità occidentale, lo è per le relazioni internazionali. E’ un incubo. Non possiamo portare via tutti gli afgani fuori dal Paese”, ammonisce intanto l’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, in un’audizione straordinaria al Parlamento europeo.
Prosegue ponte aereo, altri 400 verso Roma – Decollato in mattinata da Kabul un C130 dell’Aeronautica Militare che ha evacuato 99 cittadini afghani. Nella notte un altro velivolo C130 era partito con a bordo 95 persone.
Altri due C130J decolleranno dal Kuwait per Kabul. Mentre nella tarda mattinata atterrerà a Fiumicino un KC 767 con 200 afghani evacuati mercoledì.
Con gli arrivi odierni sono oltre 500 gli ex collaboratori e loro familiari trasferiti in Italia dal giugno, quando con l’operazione Aquila 1 furono portati nel nostro Paese 228 afghani.
Per il ponte aereo Roma-Kabul sono oltre 1500 i militari italiani impegnati.
