Guerra in Ucraina, prove di ‘pulizia etnica’ o di de-ucrainizzazione (più che de-nazificazione) del territorio? Il sospetto c’è.
“Nell’ultima settimana, diverse migliaia di residenti di Mariupol sono stati portati nel territorio della Russia. Gli occupanti hanno portato illegalmente le persone fuori dal distretto di Livoberezhny e da un rifugio antiaereo nell’edificio di un club sportivo, dove più di mille persone, per lo più donne e bambini, si nascondevano dai bombardamenti”.
Lo ha denunciato il sindaco della città del Donbass, assediata da giorni, Vadym Boichenko, secondo cui gli abitanti sono stati deportati in “città remote” della Russia, come fecero i nazisti durante la seconda guerra mondiale”.