La guerra non si ferma: le autorità ucraine hanno annunciato la sospensione dei corridoi umanitari per l’evacuazione dei civili dall’Ucraina orientale, per mancanza di un accordo con l’esercito russo sul cessate il fuoco. “Non siamo riusciti a negoziare un cessate il fuoco sulle vie di evacuazione con gli occupanti”, ha scritto su Telegram il vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk.
Appello per Mariupol
Chiediamo ancora una volta l’apertura di un corridoio umanitario per l’evacuazione dei civili, soprattutto donne e bambini, da Mariupol”. È l’appello lanciato su Telegram dalla vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk, che chiede inoltre “agli occupanti, anche attraverso le strutture internazionali competenti, di aprire un apposito corridoio per l’evacuazione dei soldati feriti”.