Guerra in Ucraina e la Russia si disinteressa di diritti civili e umani e – anzi – usa la popolazione civile per rinforzare le proprie posizioni sul terreno di scontro.
«La Russia ha precedenti, sia nella campagna ucraina che in Siria, di utilizzo di corridoi `umanitari´ dichiarati unilateralmente come meccanismo per manipolare lo spazio di battaglia e imporre il trasferimento forzato di popolazioni. Se i civili intrappolati a Severodonetsk (nell’impianto Azot) non accettano l’offerta di uscire attraverso un corridoio, i russi probabilmente rivendicheranno la giustificazione di fare meno distinzione tra loro e qualsiasi obiettivo militare ucraino nell’area».
Lo scrive su Twitter l’intelligence del Ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento della mattina.