Arretrano nel Donbass e avanzano al Sud. Segnali di quello che potrebbe essere l’esito finale della guerra in Ucraina, ossia Donbass russo ma il resto del paese solidamente nelle mani di Kiev, soprattutto lo sbocco al mare.
Le forze militari ucraine hanno lanciato una controffensiva nella regione di Kherson, occupata dai russi poco dopo l’inizio dell’invasione. Le operazioni sono iniziate nella notte. E’ stato colpito un deposito di armi a Nova Kakhovka, ha annunciato il comando militare meridionale ucraino. Nell’attacco, è stato distrutto un obice e altri equipaggiamenti russi e uccisi 52 soldati.
L’agenzia russa Ria Novosti ha reso noto il bilancio dell’attacco subito diffuso dal capo Amministrazione filorussa insediato a Nova Kakhovka, Viktor Leontiev: sette militari sono rimasti uccisi, quattro dispersi e decine di feriti. Sempre secondo fonti di Mosca, nell’attacco, le forze di Kiev avrebbero usato lanciarazzi Himars forniti dagli Stati Uniti.
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