I servizi di intelligence russi (Fsb) hanno annunciato di aver sventato due attentati terroristici organizzati da ucraini: uno nella regione di Mosca e l’altro a Bryansk, non lontano dall’Ucraina. A Bryansk, l’attentato mirava a un terminal logistico nella città: è stato arrestato un cittadino ucraino.
Nella rgeione di Mosca, invece, è stato arrestato quello che le autorità ritengono un «agente dello Sbu» (l’intelligence di Kiev) che stava preparando un attacco terroristico con l’utilizzo del sistema missilistico antiaereo a corto raggio trasportabile Manpads. Lo riporta Ria Novosti.
Notizie impossibili da verificare ma c’è la voglia della Russia di mostrare efficienza dopo i due colpi subiti.
La Russia conferma l’arresto di otto persone in relazione all’esplosione di sabato mattina sul ponte di Kerch e per l'”attacco terroristico” punta il dito contro l’intelligence militare ucraina e il suo numero uno. “Il servizio di sicurezza federale, insieme al comitato investigativo, hanno stabilito che l’organizzatore dell’attacco terroristico sul ponte di Crimea è la Direzione principale di intelligence del ministero ucraino della Difesa, il suo capo Kyrylo Budanov, i suoi dipendenti e agenti – afferma l’Fsb secondo l’agenzia russa Tass – Sono stati arrestati cinque cittadini russi e altre tre persone fra cittadini di Ucraina e Armenia che hanno partecipato alla preparazione di questo crimine”.