Pechino alla ricerca di un alibi: nel tentativo di dimostrare che il pallone abbattuto sui cieli americani era un velivolo meteorologico fuori rotta, e non una spia, Pechino ha silurato il capo del suo servizio meteorologico.
Zhuang Guotai è stato licenziato ieri, poche ore prima che gli Stati Uniti abbattessero il pallone al largo della costa della Carolina del Sud, provocando l’ira della Cina. Gli Usa sono ora al lavoro per recuperarne i detriti ed esaminarli, ma Pechino continua a sostenere che era innocuo e che la sua presenza nello spazio aereo statunitense è stato un incidente.
«La parte cinese, dopo la verifica, ha ripetutamente informato la parte statunitense della natura civile del dirigibile e ha comunicato che il suo ingresso negli Stati Uniti per cause di forza maggiore era del tutto inaspettato», ha ribadito ieri il ministero degli Esteri cinese.
Tuttavia, il licenziamento di Zhuang, non ha alcun impatto sugli eventi dato che la sua uscita era programmata da tempo in quanto, a fine gennaio, ha vinto le elezioni per guidare il Comitato consultivo politico del popolo della provincia del Gansu.