Wagner e militari russi come l'Isis: due video con la decapitazione di prigionieri ucraini

Sui canali filo-russi circolano due video che riprendono la decapitazione di due militari ucraini

Wagner e militari russi come l'Isis: due video con la decapitazione di prigionieri ucraini
Il video della decapitazione di un soldato ucraino
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12 Aprile 2023 - 10.43


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Il gruppo Wagner come l’Isis: da alcuni giorni circolano sui canali filo-russi due video che mostrano la decapitazione  di militari di Kiev.

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Nel primo caso si tratta di un prigioniero di guerra ucraino da parte di un manipolo di soldati russi molto probabilmente. Il filmato, molto crudo, è diventato virale sui canali Telegram russi che supportano l’invasione russa e anche sui social ucraini.

Nel video – forse girato la scorsa estate – un uomo in uniforme militare con fascia gialla al braccio, segno di riconoscimento dei militari ucraini, giace a terra. Arriva un uomo in mimetica che indossa una maschera, senza insegne visibili nella parte superiore ma con una banda bianca sopra il ginocchio, in uso tra i militari di Mosca. il militare russo ha in mano un coltello, con cui inizia a decapitare il soldato a terra, ancora vivo, che grida.

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Sono presenti altre persone, che urlano frasi come: «Stiamo lavorando, fratelli!» e «Taglialo, dannazione, rompigli la spina dorsale!». Mentre la testa viene separata dal corpo, si sente l’uomo che filma il video dire: «Mettila in un sacco e mandala al comandante». Nel video si vede un giubbotto antiproiettile con insegne ucraine e si può udire un segnale di chiamata radio in uso tra le forze russe.

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