Il servizio di sicurezza della Federazione Russa, l’Fsb, ha affermato di aver sventato un tentativo di assassinio di un capo della polizia nella regione occupata di Zaporizhzhia
L’Fsb lo ha dichiarato in un comunicato: “L’Fsb ha impedito un attentato alla vita di uno dei capi delle forze dell’ordine della regione di Zaporizhzhia. La prima vittima dell’aggressore sarebbe stato il capo del dipartimento di polizia del villaggio di Kirillovka (che si trova sulla costa del Mar d’Azov, a sud di Melitopol, ndr). Nel tentativo di trattenere il criminale, questi ha opposto resistenza armata, ma grazie all’azione professionale delle forze speciali dell’Fsb della Russia, è stato disarmato”
Secondo Tass “nel luogo di residenza del detenuto sono stati trovati componenti per la fabbricazione di un ordigno esplosivo improvvisato” e che l’uomo era “un cittadino ucraino di 31 anni, arrivato nella regione di Zaporizhzhia per svolgere attività di sabotaggio e terrorismo”.
Ovviamente questa è la versione russa. Difficile poter fare verifiche.