Le forze di Mosca a Bakhmut sono in una fase di difficoltà e subiscono la reazione ucraina: lo ha avvertito l’Institute for the Study of War, un thinktank statunitense. Secondo l’ISW, “i continui assalti di guerra” da parte dell’Ucraina stanno ulteriormente limitando i progressi della Russia nella città.
Mercoledì, un’unità militare ucraina ha dichiarato di aver allontanato una brigata di fanteria russa dal territorio di prima linea nei pressi di Bakhmut, come detto in una dichiarazione del capo del gruppo Wagner della Russia, secondo cui le forze russe sarebbero fuggite.
Il Generale Oleksandr Syrskyi, a capo delle forze di terra ucraine, ha dichiarato che le unità russe in alcune zone di Bakhmut si sono ritirate fino a 2 km (1,2 miglia) a seguito di contrattacchi. Non ha fornito dettagli.
Le unità Wagner hanno guidato per mesi l’assalto russo alla città orientale, ma le forze ucraine affermano che l’offensiva è in fase di stallo.
L’ISW ha dichiarato nel suo aggiornamento quotidiano di mercoledì: “Problemi seri con la capacità di combattimento russa, esacerbati dai continui assalti di guerra nell’area di Bakhmut, stanno probabilmente limitando notevolmente la capacità delle forze russe in quest’area di difendersi da contrattacchi ucraini localizzati. I problemi legati all’impegno ad hoc di vari raggruppamenti di forze esaurite nell’asse di Bakhmut, insieme a evidenti carenze di comando e controllo, impediscono probabilmente alle forze russe nell’area di condurre valide operazioni difensive”