Forse la vera controffensiva è nella zona della centrale nucleare. «Combattimenti attivi» sono in corso dalle prime ore di oggi nella regione di Zaporizhzhia, nell’Ucraina meridionale, ha riferito il funzionario dell’amministrazione di occupazione russa Vladimir Rogov.
«Attualmente sono ripresi i combattimenti nei distretti di Orikhiv e Tokmak», sull’attuale linea del fronte, ha scritto Rogov su Telegram. Non ha fornito ulteriori dettagli, ma secondo Alexander Sladkov, corrispondente della televisione pubblica russa, che gestisce un canale Telegram seguito da oltre un milione di persone, «l’artiglieria» russa e ucraina sono all’opera, con le truppe di Kiev che secondo lui sono all’offensiva.
«Sono in corso lunghi e duri combattimenti», ha scritto nelle prime ore del mattino su Telegram, sostenendo che «la linea del fronte è stabile». «Il nemico sta producendo sforzi incredibili, attacchi. Invano. I nostri tengono. La linea del fronte è preservata», ha affermato.
Nel suo bollettino quotidiano pubblicato venerdì mattina, l’esercito ucraino non ha fatto alcun riferimento ai combattimenti. «Il nemico rimane sulla difensiva», si è limitato a scrivere il comando ucraino su Facebook sulla situazione del fronte nella regione di Zaporizhia.
Le forze ucraine avanzano
Secondo i blogger militari russi di Grey zone, le truppe ucraine avanzano a Zaporizhzhia e sono riuscite, tra l’altro, a occupare la posizione del 291esimo reggimenle truppto fucilieri russo. «La situazione nella direzione di Zaporozhzhia è la seguente: le operazioni sono iniziate intorno alle 3 del mattino, i combattimenti più intensi si sono svolti nell’area di Novodanilovka», ha scritto Grey zone sul proprio canale Telegram.