La. notizia è verosimile, perché Kiev ha organizzato una resistenze dietro le linee e sabotaggi e attentati sono all’ordine del giorno. Ma non è detto che sia vera.
Così Il servizio di sicurezza russo dell’Fsb sostiene di aver sventato un piano per uccidere il capo filorusso della Crimea, arrestando un uomo sospettato di voler far esplodere la sua auto. «Un tentativo di omicidio contro il capo della Repubblica di Crimea Sergey Aksyonov, pianificato dalle agenzie di intelligence ucraine, è stato sventato», si legge in una nota dell’Fsb citata dall’agenzia russa Tass.
Secondo le autorità russe, «le attività operative e di ricerca hanno permesso di identificare un cittadino russo nato nel 1988 che era stato reclutato da ufficiali del servizio di sicurezza ucraino (Sbu) e aveva ricevuto un addestramento di sabotaggio e ricognizione in Ucraina».
Il presunto attentatore «non è riuscito a portare a termine i suoi piani criminali poiché è stato arrestato mentre rimuoveva un ordigno esplosivo da un nascondiglio».