Guerra in una fase delicata: l’intelligence britannica ha confermato i notevoli danni inflitti alle navi della Flotta del Mar Nero a Sebastopoli in seguito all’attacco degli scorsi giorni.
Le immagini satellitari rivelano che, nonostante le smentite del Ministero della Difesa russo, la nave da sbarco Minsk è stata gravemente danneggiata e il sottomarino Rostov ha subito danni catastrofici. Saranno necessari anni e centinaia di milioni di dollari solo per riparare il sottomarino, e la rimozione dei relitti dai bacini di carenaggio renderà tali strutture inutilizzabili per mesi.
L’impatto di questo attacco va oltre i danni alle unità navali e influisce sulla capacità operativa a lungo termine del cantiere navale. La Flotta del Mar Nero potrebbe affrontare gravi difficoltà nella manutenzione delle sue unità in futuro. È emerso che gli ucraini hanno utilizzato missili Storm Shadow di fabbricazione britannica, lanciati da un aereo di Kiev, rendendo questo incidente un potenziale punto di tensione geopolitica nell’area.