Guerra senza fine: un drone lanciato ieri dal servizio di sicurezza ucraino (Sbu) ha distrutto il sistema radar russo Kasta nella regione di Kursk. Lo ha riferito il media ucraino Hromadske, citando una fonte degli 007 di Kiev.
La stazione radar sarebbe stata colpita vicino al villaggio di Giryi, a circa 100 chilometri da Kursk e a meno di 20 chilometri dal confine con l’Ucraina.
«I russi hanno detto che può rilevare anche aerei invisibili, ma per qualche motivo ha mancato il drone della Sbu. La particolarità di questo sistema radar era la capacità di identificare bersagli aerei a quote estremamente basse», ha spiegato la fonte.
Come riferisce il Kyiv Independent, però, il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak ha affermato che gli attacchi vengono da cittadini russi che prendono di mira strutture militari e critiche all’interno del territorio russo. «La rete è abbastanza attiva ed efficiente. Lo vediamo nelle regioni di Kursk e Belgorod», ha detto Podolyak.
Altri attacchi drone di stanotte sulla regione russa avevano portato al danneggiamento di una sottostazione elettrica.