Il gruppo militante libanese Hezbollah ha affermato di aver iniziato a distruggere le telecamere a circuito chiuso su diverse postazioni dell’esercito israeliano lungo il confine mentre la tensione aumenta alla luce del conflitto Israele-Hamas.
Il braccio mediatico militare di Hezbollah ha pubblicato un video che mostra cecchini che sparano e distruggono telecamere in cinque punti lungo il confine tra Libano e Israele, incluso uno fuori dalla città israeliana di Metula.
Il gruppo militante sembra voler impedire all’esercito israeliano di monitorare i movimenti sul lato libanese del confine dopo giorni di scontri a fuoco che hanno provocato la morte di almeno sette persone, tra cui quattro combattenti di Hezbollah, sul lato libanese.
Dopo l’attacco del 7 ottobre da parte del gruppo militante palestinese Hamas nel sud di Israele, che ha ucciso più di 1.400 civili e soldati israeliani, la tensione è aumentata lungo il confine tra Libano e Israele.
I combattenti di Hezbollah hanno lanciato missili anticarro sulle posizioni dell’esercito israeliano e le truppe israeliane hanno bombardato le aree di confine sul lato libanese del confine.
Israele e Hezbollah sono acerrimi nemici che hanno combattuto una guerra durata un mese, nell’estate del 2006, terminata con un pareggio.