Potremmo impropriamente definirli ‘effetti collaterali’ ed erano ampiamente previsti perché le persone violente e manesche non cambiano certamente atteggiamento per l’emergenz sanitaria.
Nell’emergenza Covid-19 si registra “un aumento della violenza domestica” a causa della permanenza in casa “donne e bambini sono più esposti alla violenza”.
E’ l’allarme lanciato dal presidente dell’Organizzazione mondale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus, in conferenza con il direttore del Fmi Kristalina Georgieva chiedendo ai governi di includere tra le misure “un servizio” ad hoc contro violenza domestica.
Ha poi aggiunto Ghebreyesus: “Se i paesi si affrettano a revocare rapidamente le restrizioni, il coronavirus potrebbe ripresentarsi e l’impatto economico potrebbe essere più grave e prolungato”.
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