Il Papa: “La preghiera non è rinchiudersi con Dio e scordare i fratelli”

Francesco durante l’udienza generale: “Il banco di prova della preghiera è l`amore concreto per il prossimo”

Papa Francesco
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7 Ottobre 2020 - 08.42


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Un monito per gli spacciatori abusivi di rosari ma che poi nella vita quotidiana e sociale predicano odio e intolleranza.
“La preghiera non è un rinchiudersi col Signore per truccarsi l`anima: questa è finta preghiera, la preghiera è confronto con Dio e lasciarsi inviare a servire i fratelli”.
Così Papa Francesco all’udienza generale.
“Il banco di prova della preghiera è l`amore concreto per il prossimo. E viceversa: i credenti agiscono nel mondo dopo aver prima taciuto e pregato; altrimenti la loro azione è impulsiva, è priva di discernimento, è un correre affannoso senza meta. E quando i credenti fanno così fanno tante ingiustizie, perché non sono andati prima dal Signore a pregare, a discernere cosa fare”.

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