In Ucraina, la distruzione della diga di Kakhovka ha causato una vasta distruzione e una grave sofferenza umana, portando a inondazioni devastanti, lo sfollamento di intere comunità e danni considerevoli alle infrastrutture e all’ambiente circostante.
La risposta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) è stata tempestiva nel fornire il sostegno necessario alle autorità e agli operatori sanitari per implementare e rafforzare le misure preventive contro le malattie trasmesse dall’acqua, come il colera, il tifo, la dissenteria e l’epatite, oltre a migliorare la sorveglianza delle malattie. Questo è stato sottolineato dal Direttore Generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante una conferenza stampa tenutasi oggi pomeriggio a Ginevra.
L’appello di Tedros mette in luce l’impatto significativo sull’approvvigionamento idrico, sui sistemi igienico-sanitari e sui servizi sanitari pubblici della regione. “Non possiamo sottovalutare l’impatto sull’approvvigionamento idrico, sui sistemi igienico-sanitari e sui servizi sanitari pubblici della regione”, ha affermato Tedros. “Il nostro team è sul campo, valutando costantemente le esigenze sanitarie per fornire supporto alle persone colpite.” Nei prossimi giorni, ha annunciato Tedros, l’Oms provvederà alla consegna di ulteriori forniture per rafforzare l’accesso ai servizi sanitari.
La gravità della situazione causata dalla distruzione della diga di Kakhovka richiede un’attenzione immediata per affrontare la crisi sanitaria e umanitaria che si sta verificando in Ucraina. La risposta celere dell’OMS mira a mitigare la diffusione delle malattie trasmesse dall’acqua e a garantire il benessere della popolazione colpita. Consapevole dell’urgenza di un adeguato approvvigionamento idrico, di strutture igienico-sanitarie e di servizi sanitari, l’OMS si impegna a fornire supporto essenziale e risorse per alleviare le sofferenze delle comunità coinvolte.
Man mano che la situazione evolve, l’Oms continuerà a collaborare strettamente con le autorità locali e gli operatori sanitari per valutare e affrontare le necessità sanitarie in evoluzione sul campo. Attraverso il rafforzamento della sorveglianza delle malattie e l’attuazione di misure preventive, l’organizzazione mira a ridurre al minimo il rischio di epidemie e a facilitare l’assistenza medica tempestiva alle persone colpite.
Si invita la comunità internazionale a fornire il proprio sostegno all’Ucraina durante questo momento difficile. L’impegno collettivo di governi, organizzazioni e singoli individui è fondamentale per fornire le risorse, l’esperienza e i finanziamenti necessari per ripristinare i servizi essenziali
