Cielo soccorrerà le coppie in crisi sessuale grazie all’aiuto di Rocco Siffredi. Il canale del digitale terrestre di casa Sky scommette sul tema del sesso, caro ad un pubblico composto per metà di donne e metà di uomini, accogliendo un format costruito su un problema reale della vita a due: l’affievolirsi della passione per le più disparate ragioni, non in ultimo la distrazione che subentra con il passare del tempo.
Quella di Cielo Tv è una scelta che sembrerebbe occhieggiare a un pubblico facilmente suggestilmente e attratto da programmi leggeri e di facile consumo, soprattutto grazie a un conduttore famoso come il porno divo. Il nuovo programma andrà in onda dal 5 novembre ogni martedì alle 23.00.
Stando a una ricerca condotta dall’Ipsos – sulla base della quale il sociologo Renato Mannheimer ha potuto dire che “la trasmissione sarà sì divertente e fa ridere, ma svolge una funzione sociale” -, il peggior nemico della coppia sembra essere la noia (25%), seguita dallo stress sul lavoro e dalle preoccupazioni economiche 15%.
Le riprese di “Ci pensa Rocco” hanno, quindi, comportato spostamenti, più che altro “da Roma in su perché da Roma in giù – ha raccontato lui – avevano paura cha andassi a letto con le mogli”. Secondo Siffredi, comunque, ad aver contribuito in modo non indifferente ai “problemi di letto” delle coppie c’è stato anche l’esplosione dei social network: “internet – ha spiegato – ci sta portando sempre di più verso la solitudine e il rapporto di coppia finisce se uno dei due diventa dipendente dai social network. Siamo troppo distratti: se vogliamo tenere il focus su un uomo o su una donna, dobbiamo veicolare lì le nostre risorse, dobbiamo continuare a metterci attenzione, mentre le donne dovrebbero smettere di voler essere così forti e aggressive; a letto dovrebbero sempre avere una certa femminilità”.
“Le difficoltà esistono, ma se continuiamo a elencare le scuse, è finita”, ha detto l’attore, il quale, nel corso delle 12 puntate, conoscerà da vicino le coppie coinvolgendole in prove particolari, tra le quali il “karaocco”, inedita versione di karaoke dove al canto si accompagna il mimo di posizioni del kamasutra, e lo “strip running”, maratona lungo la quale è necessario svestirsi secondo indicazioni, pena l’esclusione del gioco.
“Il mio intervento – ha spiegato l’attore – è soprattutto di teoria e divertimento. Nessuna donna mi ha mai posto un problema di dimensione, quasi sempre c’era alla base delle difficolta’ un mutamento di attenzioni da parte del partner”.
