Lo sapevamo. Ma ora è arrivata un’altra conferma sulla sceneggiata fascio-leghista per coprire quelli che, stando all’ipotesi accusatoria, potrebbero configurarsi come reati gravissimi.
La via giudiziaria ”elettoralmente non ha mai funzionato. L’attacco concentrico su un leader lo trasforma in vittima, gli sviluppa intorno una rete di solidarietà. In questi giorni si celebra il ventennale di Craxi e mi pare che il rimpianto prevalga. Idem Berlusconi: più veniva processato e più guadagnava in popolarità. Ciò vale pure per Salvini”.
Lo dice la sondaggista Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research, intervistata dalla ‘Stampa’, commentando il caso Gregoretti.
Il soccorso nero di Storace
“È la prima volta, credo, che un processo per sequestro di persona ha un solo imputato senza complici. Il processo non s’ha da fare perché umilia la giustizia, altro che bei gesti, caro Salvini Poi, se si vota, arriverà l’antimafia a metterti tra gli impresentabili. W l’Italia”. Lo scrive su Twitter Francesco Storace, direttore de ‘Il secolo d’Italia’.
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