L’hanno presa male. Salvini ha telefonato a Mattarella e ora la destra chiama in causa il servizio pubblico.
“Convocare la Commissione di Vigilanza oggi stesso per discutere delle gravi dichiarazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che ha trasformato la conferenza stampa sull’emergenza coronavirus in vero e proprio comizio politico”.
A chiederlo in una lettera inviata al presidente Alberto Barachini i capigruppo in Vigilanza Rai dei partiti di Centrodestra, Daniela Santanchè (FdI), Giorgio Mulè (FI), e Paolo Tiramani (Lega).
Sotto accusa, si legge nella lettera, “l’attacco frontale senza precedenti nella storia repubblicana del presidente del Consiglio nei confronti dei leader delle opposizioni Matteo Salvini e Giorgia Meloni”.
Il tutto, aggiungono i capigruppo, “sulla principale rete del servizio pubblico, in orario di massimo ascolto, dove peraltro l`Italia intera si aspettava di ricevere comunicazioni sui provvedimenti inerenti al Covid-19”. Da qui la richiesta di una convocazione immediata della Commissione di Vigilanza della Rai.
Barachini: “Diritto di replica ai leader dell’opposizione” A seguito della richiesta di convocazione urgente della Commissione di Vigilanza da parte dei capigruppo dell’opposizione, il presidente della Commissione di Vigilanza Rai Barachini ha fissato una riunione informale in videoconferenza dei componenti dell’Ufficio di Presidenza, estesa a tutti i commissari, per la giornata di martedì.
“Nel frattempo – aggiunge – ho inviato una lettera ai vertici del servizio pubblico chiedendo che sia garantito quanto prima un proporzionato diritto di replica ai leader dell’opposizione citati nelle dichiarazioni del premier.”
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