Questa sera Noemi Letizia a Report, la trasmissione di Rai3. La più nota delle cosiddette ‘Papi girl’ dopo molti anni rompe il silenzio e parla della festa dei suoi 18 anni del 2009 a cui partecipò- fra lo stupore di tutti- l’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Allora ci furono tante polemiche e l’allora moglie Veronica Lario (ora ex) scrisse una lettera durissima: “Non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni. Chiudo il sipario sulla mia vita coniugale. Io e i miei figli siamo vittime e non complici di questa situazione. Dobbiamo subirla, e ci fa soffrire…Non posso più andare a braccetto con questo spettacolo. Qualcuno ha scritto che tutto questo è a sostegno del divertimento dell’imperatore. Condivido. Quello che emerge dai giornali è un ciarpame senza pudore. E tutto in nome del potere. Figure di vergini che si offrono al drago per rincorrere il successo e la notorietà…e per una strana alchimia, il paese tutto concede e tutto giustifica al suo imperatore. Ho cercato di aiutarlo…ho implorato le persone che gli stanno vicino di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. E’ stato tutto inutile. Credevo avessero capito…mi sono sbagliata. Adesso dico basta”.
Cosa ha detto Noemi Letizia?
“Io sono Noemi Letizia e sono nota per la mia festa di 18 anni un po’ movimentata. Una festa, un’occasione che mi ha lasciato una macchia addosso, una macchia che non mi appartiene e non è la mia, ma con la quale ho dovuto convivere per anni e che ha influenzato anche la mia vita in maniera molto negativa”, dice la 31enne
Racconta in merito alla festa: “In realtà l’accaduto mi era sembrato strano, però siccome io partecipavo a sfilate e a cose così, avevo pensato: “Probabilmente sono entrata in qualche meccanismo, è normale .. .”. (…) Giravano dei book fotografici miei, all’interno di quelle situazioni. Per cui io pensavo che, in realtà, tramite situazioni circolari, ero arrivata lì”. Dice di non provare rancore per Berlusconi: “Ci sono persone che nella vita non guardano in faccia a niente, e probabilmente lui è tra quelle. Io sono stata “bullizzata” mediaticamente, sono diventata anoressica, mi sono chiusa in casa. E un motivo c’è, no? Mi hanno violentata psicologicamente, chiamandomi “prostituta” a ogni angolo di strada, ma di cosa stiamo parlando? (…) Io, tramite un percorso psicologico, sono riuscita a scegliere la strada più lunga, ma avrei potuto anche scegliere l’altra strada, come tanta gente fa, no?”
Noemi Letizia: “Berlusconi chiamava anche mio padre per dirmi cosa dire”L’altra strada a cui fa riferimento, come dice Noemi Letizia a Report sarebbe stata quella di togliersi la vita: “Ci ho pensato tante volte”. Altre rivelazioni scomode per Berlusconi nell’intervista a Report: “Quando dopo praticamente è scoppiato il boom, le telefonate sono state: “Di’ questo, di’ questo, di’ questo”. E che fai? Parli? (…) Zitta, muta. Ho fatto quello che mi è stato detto di fare”.
Secondo Noemi Letizia Berlusconi “telefonava anche a mio padre”. In pubblico diceva che fosse l’autista di Bettino Craxi, circostanza smentita da suo figlio Bobo.
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