In occasione dell’incoronazione di Re Carlo III del Regno Unito, Rai Cultura propone, mercoledì 3 maggio alle 21.25 su Rai 1, una puntata speciale di “Ulisse, il piacere della scoperta” che ripercorre la storia della famiglia Windsor e delle incoronazioni britanniche, l’ultima delle quali risale a ben settant’anni fa quando la corona di Sant’Edoardo cinse il capo della giovane Elisabetta II. Alberto Angela accompagnerà i telespettatori in un viaggio alla scoperta degli aspetti meno noti di una dinastia di origine tedesca che poco più di un secolo fa prese il nome di uno dei suoi castelli.
Carlo III è il sovrano più anziano mai incoronato nell’Abbazia di Westminster, le sue vicende personali sono state al centro delle cronache degli ultimi cinquant’anni e le sue convinzioni sui temi ambientali fanno presagire un indirizzo del tutto originale al suo regno. Insieme a lui sarà incoronata regina sua moglie Camilla che, dopo un’iniziale diffidenza dei britannici, è riuscita a conquistarne il rispetto e la considerazione. Lo speciale racconterà gli antichissimi rituali di una cerimonia che ha una tradizione millenaria e nella quale vengono utilizzati i gioielli della corona, che vantano alcune tra le pietre più preziose e celebri al mondo. Su questa scintillante celebrazione incombono però le tensioni di una famiglia più volte lacerata da divisioni e scandali. Primo fra tutti il plateale abbandono della vita pubblica da parte del principe Harry e da sua moglie Meghan, recentemente protagonisti di libri e documentari che hanno provocato notevole imbarazzo a corte.
La puntata sarà anche un viaggio nella storia e nella cronaca degli ultimi decenni, con bellissime immagini e interviste poco note in Italia.Tra gli ospiti Sir Antonio Pappano, che dirigerà a Londra l’orchestra dell’incoronazione, Andrea Bocelli, l’unico artista italiano che si esibirà davanti al nuovo re nel grande concerto dell’incoronazione, il giornalista e scrittore Antonio Caprarica, biografo di molti membri della famiglia Windsor, e Bona Frescobaldi che ha spesso ospitato Carlo III nei suoi soggiorni in Toscana.