Martedì 3 ottobre, in prime time su Rai 3, nella “Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime dell’Immigrazione”, una serata evento con lo Speciale Petrolio “La punta dell’iceberg” e il film di Maurizio Zaccaro “Nour”.
Ad aprire la serata sarà la testimonianza di Gabriele Giacomone, Sovrintendente Capo del Nucleo Carabinieri Subacquei di Roma, uno degli uomini che in quei drammatici giorni si è immerso per dare un nome e una sepoltura ai 368 disperati morti nel naufragio lungo le coste di Lampedusa: nel corso dell’intervista verranno trasmesse immagini subacquee inedite .
Oltre al contributo degli ospiti in studio, Duilio Giammaria, che nelle scorse settimane è stato in Senegal, per parlare con chi vuole partire in cerca di una vita migliore, si collegherà con l’europarlamentare Pietro Bartolo, il medico che quel 3 ottobre di 10 anni fa era sulla banchina del porto di Lampedusa per soccorrere i sopravvissuti, e con il regista Matteo Garrone, che con il suo film “Io Capitano”, che racconta il viaggio della speranza di due giovani africani verso le coste italiane, ha vinto il Leone d’Oro a Venezia ed è candidato all’Oscar.
Nel corso dello Speciale sarà trasmesso il film “NOUR” di Mario Zaccaro , protagonista Sergio Castellitto. Il film, tratto proprio da “Lacrime di sale”, scritto dal dottor Bartolo e dalla giornalista Lidia Tilotta, racconta la storia drammatica di Nour, una ragazzina siriana di dieci anni, sbarcata sull’isola di Lampedusa da sola, senza famiglia, separata dalla madre Fatima di cui si sono perse le tracce. Il libro, dal quale il film è liberamente tratto, è la ricostruzione, ad opera del dottor Bartolo, della storia della bambina, e del tentativo di darle la possibilità di un nuovo futuro. Come Nour, su quell’isola sbarcano altri migranti, sono quelli che riescono a toccare la terraferma, molti invece muoiono prima di prendere il largo, uccisi dai mercanti di schiavi, o muoiono annegati, o per ipotermia durante la traversata per mare.
