V’immaginate come ci rimarrebbe Alfonso Signorini se al suo posto a condurre “Il grande fratello” fosse chiamato un avatar creato dall’intelligenza artificiale. Male, molto male. E la cosa vale per tutte le conduttrici o i conduttori di programmi d’intrattenimento.
C’è poco da scherzare. In Spagna l’esperimento è già in atto: Alba Renai sarà la nuova conduttrice di Supersecretos, un programma simile alla nostra “Isola dei famosi” . E’ nata (pardon, creata) nel settembre del 2023 e sta spopolando su Internet (oltre a Instagram, si trova anche su TikTok, Threads, Facebook e Youtube) dove condivide la sua vita con migliaia e migliaia di follower. Alcuni perché stanno al gioco, dando confidenza a questa bellissima creatura creata dall’intelligenza artificiale; altri, forse i più, perché credono che si tratti di una persona reale, in carne e ossa, si usa dire. Il segreto è svelato dalle caratteristiche contenute nella sua breve biografia: “Content creator addestrata dall’IA“. Corretto. Immaginatevi se note influencer di casa nostra avessero il coraggio di scrivere nella loro biografia “create dal marketing digitale”.
Ormai Alba Renai la chiamano di qua e di la: calca la passarella della Settimana della Moda a Milano, vola nella Corea del Sud, paese che da sempre ama queste stravaganze, dispensa consigli alla modica cifra di 15 euro cadauno. Concede, ovviamente interviste: “questi primi mesi sono stati una montagna russa di emozioni ed esperienze” ha candidamente confidato in un video messo in onda da un sito spagnolo.
Tutto a posto, dunque? Deve temere qualcosa anche Lilly Gruber? No, per ora possono stare tranquilli, sia in Rai che a Mediaset e La Sette. Anche perché non tutto sembra filar liscio: il movimento delle labbra, ad esempio, non sempre è in sintonia con le parole dette. Oppure non sempre i tempi d’entrata sono perfetti e nelle interviste si nota che i deepfake sono sostituiti da una figura 3D più “artificiale” che tradisce la sua natura. Ma c’è tempo. La ragazza si farà, anche se per ora ha le spalle strette.