In occasione dei 70 anni della Rai, Gianni Morandi torna in prima serata su Rai 1 con “Evviva!” – in onda venerdì 26 aprile alle 21.30 – in un viaggio attraverso generi, personaggi e temi che hanno fatto la storia della televisione italiana. Un viaggio anche geografico, lungo le regioni italiane perché la Rai non è solo di chi l’ha fatta ma anche di chi l’ha seguita e amata.
Il primo appuntamento è dedicato a Roma e al sabato sera degli italiani, che in termini televisivi significa una sola cosa: il Varietà. Dal “Musichiere” di Mario Riva (che univa ospiti, giochi e canzoni) a “Studio Uno”, da “Canzonissima” fino a “Fantastico”, senza dimenticare i nuovi format come “Carramba” (varietà che aveva per protagonista la gente comune), gli “One man show” (da Panariello a Fiorello), i talent.
Un racconto in prima persona, quello di Gianni Morandi, che questi anni della Tv li ha attraversati tutti passando da giovanissimo spettatore a grande protagonista vivendo anche momenti drammatici, quando la grande storia ha incrociato il varietà: la bomba di Piazza Fontana a Milano, esplosa mentre a Roma c’erano le prove di “Canzonissima”, e che finì per condizionare profondamente uno dei programmi più amati dagli italiani, oppure il rapimento di Aldo Moro mentre in onda c’era “Ma che sera” con Raffaella Carrà e Alighiero Noschese.
Settant’anni ricchi di storie, aneddoti, curiosità, filmati, canzoni accennate unplugged da Gianni con la sua chitarra, ma anche di incontri con personaggi famosi. Alcuni quelle pagine le hanno vissute, altri più giovani di quel mondo sono idealmente figli. I primi ospiti sono Leo Gassmann e Carlo Conti.