Nuove intercettazioni dall’inchiesta sulla P4 ai cui vertici, secondo gli inquirenti, era il faccendiere Luigi Bisignani, ora agli arresti domiciliari e proprio oggi ascoltato dal gip nel tribunale di Napoli.
Dopo con la convesazione intercettata con l’ex direttore generale della Rai, Mauro Masi, questa volta a finire tra le mani degli inquirenti è una telefonata con il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo. Una conversazione che risale al 2 dicembre scorso, durante il periodo in cui, secondo i magistrati, Bisignani stava “occupandosi in prima persona del voto del parlamento riguardante un emendamento riferito alla materia dell’Ambiente”.
Ecco alcuni passaggi della telefonata.
“Dobbiamo stare attenti ai telefoni… dicono che Woodcock (ndr: titolari dell’inchiesta sulla P4 sono appunti i Pm di Napoli Henry John Woodcock e Francesco Curcio) ci sta controllando i telefoni”.
Prestigiacomo: E quindi? e perchè Woodcock a te ti controlla?
Bisignani: E che ne so perchè mi controlla… non so, non saprei
Prestigiacomo: Se ti controlla ti segue, ti fa…
Bisignani: Non saprei
Prestigiacomo: Mamma mia! ma come si può vivere così? Dì, me rovini
Bisignani: Eh?
Prestigiacomo: Se escono le intercettazioni con me mi rovini!
Bisignani: Io cerco di stare sempre attentissimo al telefono.
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