Caro-carburanti, la rabbia di chi ha scelto il Gpl

Forti rincari anche per chi ha comprato un'auto a Gpl, pensando di salvarsi dall'aumento dei prezzi dei carburanti.

Caro-carburanti, la rabbia di chi ha scelto il Gpl
Preroll AMP

Desk Modifica articolo

20 Marzo 2012 - 12.16


ATF AMP

Protestano tutti quelli che hanno un’auto a Gpl. Soprattutto chi l’ha acquistata nell’ultimo anno. Si sentono beffati. Pensavano di essersi messi a riparo dal caro-carburanti e invece ci stanno dentro anche loro. Dicono: “Quest’estate mettevo il gpl a 57 centesimi, neanche sei mesi fa, e ora è a 0,87 euro. Ma non è possibile”. E invece anche loro sono in balia dei rincari dei carburanti.

Top Right AMP

D’altra parte non poteva essere diversamente. Il Gpl è un derivato del petrolio, e in quanto tale il suo prezzo segue l’andamento del barile di greggio. Che non è mai stato così caro per noi europei. Non solo. Il livello attuale dei carburanti è dovuto anche al deprezzamento dell’euro sul dollaro (anche se il barile di Brent è a 125 dollari, il deprezzamento dell’euro sul dollaro fa sì che a noi europei costa come ai massimi del 2008, quando era quotato a 150 dollari) e alle accise sui carburanti aumentate dal governo Monti. Senza considerare che presto, a settembre, l’Iva potrebbe salire dal 21 al 23%.

La questione più che altro è capire se il il Gpl sia aumentato più degli altri carburanti come credono coloro che hanno auto alimentate a Gas petrolio liquido. E la risposta è no. “Gpl e metano subiscono gli stessi aumenti del petrolio greggio, ma in ritardo di 5-6 mesi. Non ci sono oscillazioni settimanali come quelle del petrolio, dovute a cause contingenti, ma crescite semestrali continue”, spiega l’ingegnere Enrico De Vita. I numeri d’altra parte parlano chiaro: negli ultimi tre anni la benzina è aumentata del 54%, il diesel del 60%, il Gpl del 25%. Grazie soprattutto alle accise statali che sono bassissime, quasi nulle, sul Gpl.

Dynamic 1 AMP

Anche per questo le grandi case automobilistiche, preoccupate di non vendere più macchine, come contromossa stanno aumentando la produzione di automobili ecologiche, quelle con impianti a Gpl e metano. Ma attenzione, l’auto a Gpl non è sempre conveniente. “Bisogna ricordare che con un litro di Gas petrolio liquido si fa il 30% di strada in meno rispetto a un litro di benzina”, sottolinea ancora De Vita. Senza considerare che se l’impianto non è di serie si consuma un altro 20% di carburante in più, e che le auto bifuel quando non vanno a Gpl consumano un ulteriore 20% in più rispetto a un modello analogo solo a benzina

FloorAD AMP
Exit mobile version