Fra’ Sime Simac, il francescano che l’altra sera si è fatto arrestare dopo una fuga avventurosa con una donna, facilitata dal milione e 300mila euro sottratti al convento, in Croazia si sta trasformando in una “star” del web. Un gruppo di sostegno su Facebook in un solo giorno ha ottenuto 4.500 “mi piace”. Un fotomontaggio mostra in francescano in groppa a un cavallo bianco, un altro vuole che sia pronto ad usare quel danaro per salvare l’ “Hajduk”, la squadra di Spalato che sta rischiando il fallimento.
Compaiono anche una lunga serie di immaginari fra’ Sime che lanciano battute e informano il pubblico su loro fantasiosi spostamenti. In una vignetta il frate, che era fuggito su un’auto sportiva in compagnia di una donna, manda a dire: “Non temete, il danaro è al sicuro”. In un’altra gli si fa dire: “E’ giunto il momento di dissipare le ombre e dire la verità, questo non è un furto ma un equo sistema di divisione poiché chi ruba ai ladri non è ladro ma servo di Dio”.