Prima notte di presidio sotto il Consiglio regionale a Cagliari per i giovani del movimento ”Figli della crisi”. I ragazzi, figli di operai del Sulcis Iglesiente, hanno iniziato ieri la loro protesta nel capoluogo sardo sotto il palazzo dell’assemblea regionale, dove resteranno fino al 2 gennaio.
«A parte il freddo è andata bene – ha spiegato uno degli studenti – abbiamo ricevuto anche molta solidarietà dai commercianti vicini e dalle persone che passavano». Qualcuno ha offerto anche buste della spesa ai giovani mentre altri hanno chiesto le motivazioni della protesta: «Non ci vogliamo
rassegnare ad andare via dal nostro territorio – hanno spiegato gli studenti – vogliamo avere la possibilità di studiare e di lavorare nei luoghi dove siamo nati».